CP3 Comportamento-Disciplina Studenti

CIRCOLARE PERMANENTE N°3

In materia di Regole e Comportamento degli Studenti in ottemperanza al Regolamento d’Istituto

Il Dirigente dispone quanto segue:

a. COMPORTAMENTI GENERALI:

  • Durante gli intervalli gli studenti sono invitati a uscire dalla propria aula, per permettere un adeguato ricambio d’aria nei locali e chiudere la porta dell’aula.
  • Con particolare riferimento all’edificio di Via Cantù, durante gli intervalli gli studenti non devono uscire dai cancelli dell’Istituto.
  • Gli insegnanti sono tenuti a limitare allo stretto necessario le uscite degli studenti durante le ore di lezione e nell’eventualità registrare l’orario di entrata ed uscita sul registro di classe (sul Registro di Classe elettronico come nota)
  • Durante l’orario di lezione e nei riposi è vietato agli studenti che non sono impegnati nelle lezioni di Scienze Motorie,  recarsi negli spogliatoi della palestra della scuola.

 

b.USCITE ANTICIPATE DEGLI STUDENTI

L’ uscita anticipata degli studenti   viene autorizzata dal coordinatore/docente di classe su richiesta firmata dal genitore che deve essere presentata almeno due giorni prima e quindi trascritta  sul  registro di classe.

Nel caso di studente minorenne l’uscita anticipata deve avvenire solo in presenza di un genitore accompagnatore o, in sostituzione di questo,  persona maggiorenne delegata dai genitori che si presenterà presso il centralino per consegnare la delega e fotocopia del proprio certificato di identità al personale collaboratore scolastico.

I docenti hanno il compito di vigilare affinchè l’alunno minorenne esca sempre e solo accompagnato dal genitore o da persona correttamente delegata.

 

c. USO DEL TELEFONO CELLULARE E DI ALTRI DISPOSITIVI ITC

Il Ministero della Pubblica Istruzione con al Circolare Ministeriale n° 30/2007 ha disposto il divieto dell’uso dei telefoni cellulari a scuola, in particolare durante le ore di lezione.

Tale disposizione si rende necessaria in quanto l’uso del cellulare è fonte di distrazione per chi lo usa e per i compagni ed è una forma di mancato rispetto nei confronti dell’insegnante.  

Si ricorda inoltre che l’uso improprio del cellulare (registrazione audio, video e foto non esplicitamente autorizzate) nonché la pubblicazione non autorizzata di foto, riprese etc,  sui social network,  può in alcuni casi (cyberbullismo, privacy, etc)  configurarsi come reato per il quale non si può escludere la segnalazione alle Autorità competenti. 

I docenti sono tenuti ad adottare un comportamento esemplare e a far rispettare il suddetto divieto in particolare durante l’orario di lezione.

Qualora gli studenti dovessero trasgredire al divieto appena espresso, i docenti possono ritirare temporaneamente il cellulare, porlo sulla cattedra e restituirlo allo studente al termine della lezione, segnalando il fatto sul Registro di classe.

Il corpo docente può inoltre  riservarsi  l’eventuale decisione di intraprendere iniziative di carattere disciplinare.         

Si ricorda che l’Istituzione Scolastica non ha e comunque non si assume alcuna responsabilità né relativamente all’uso improprio o pericoloso che gli studenti dovessero fare del cellulare, né relativamente a smarrimenti e/o “sparizioni” di telefonini cellulari o altri dispositivi elettronici. 

Un eventuale uso didattico del cellulare deve essere richiesto e autorizzato dal docente durante la propria ora di lezione.  

In relazione a questo argomento si invitano anche i genitori a fare la loro parte ottemperando a quanto previsto dal Patto di Corresponsabilità.

 

d.COMPORTAMENTI ADEGUATI NELLE PERTINENZE INTERNE ED ESTERNE ALL’ISTITUTO

La normativa vigente prevede che se si verificano all’interno dei luoghi di pertinenza della scuola comportamenti che mettono a rischio la sicurezza delle persone è necessario allertare le forze dell’ordine.

Per gli spazi esterni di non pertinenza alla scuola, vale il regolamento di polizia urbana Del. Com 8/3/2017 che recita: “è divieto di lanciare sassi, bombe d’acqua o altri materiali o spruzzare schiumogeni, atti a imbrattare, molestare o arrecare danno alle persone e alle cose”.

 Nel caso di reati le sanzioni prevedono un minimo di 300 euro fino ad un massimo di 1.800 euro di multa” .

Il personale tutto è tenuto alla vigilanza secondo quanto previsto dal Regolamento d’Istituto.

 

e.ATTI VANDALICI E FURTI

Si fa presente che in più occasioni sono stati rilevati atti vandalici e sono stati denunciati furti e sparizioni di denaro, cellulari e altri effetti personali.

Si ricorda che la denuncia alle autorità competenti in ipotesi di reato, è obbligo di qualsiasi pubblico ufficiale  - sia esso docente, collaboratore scolastico, etc – che è tenuto a trasmettere la segnalazione senza indugio alle Autorità competenti.

Si sottolinea inoltre il fatto che  azioni come ad esempio la manomissione di estintori e l’imbrattamento degli spazi,  si configurano come “Atti vandalici”,  e oltre al danno economico e al depauperamento del bene comune sono  penalmente rilevanti.

In particolare la manomissione dei dispositivi afferenti alla prevenzione degli incendi e in generale alla sicurezza sui luoghi di lavoro, può determinare situazioni di pericolo, rilevanti sotto il profilo civile e penale.

Come peraltro già verificato in passato, richiamando in questa occasione al rispetto del Regolamento d’Istituto,  si sottolinea che qualora si determini un malfunzionamento imputabile a manomissione, saranno chiamati a rispondere gli studenti delle classi situate nei piani di pertinenza.  A queste classi infatti spetta l’azione della vigilanza per la conservazione del bene comune e dell’eventuale denuncia dei comportamenti lesivi messi in atto da altri.

 

 f. ABBIGLIAMENTO ADEGUATO E DECOROSO IN AMBIENTE SCOLASTICO

Si ricorda che la scuola è un ambiente educativo, nonché un luogo istituzionale che merita adeguato rispetto anche nei periodi in cui la temperatura è elevata e durante i periodi estivi (in particolare fine scuola e inizio scuola).

Pertanto le persone che la  frequentano, e che ci lavorano, a qualsiasi titolo,  sono tenute ad avere  un abbigliamento sobrio e decoroso, consono all’ambiente scolastico.

S invita pertanto il personale tutto a non indossare, per motivi di decoro, abiti balneari, del tutto fuori luogo in un contesto scolastico: pantaloncini corti, bermuda, canottiere, ciabatte.

 

ITER PER LA RILEVAZIONE DI GRAVE INFRAZIONE NEL COMPORTAMENTO

Si ricorda che -  secondo quanto previsto dal Regolamento d’Istituto -  l’iter in caso di rilevazione di grave infrazione nel comportamento di uno studente è il seguente:

  1. nota disciplinare sul registro elettronico
  2. nota disciplinare sul libretto per conoscenza alla famiglia
  3. informativa al Dirigente Scolastico da parte del Coordinatore di Classe
  4. contestazione d’addebito: convocata dal Dirigente scolastico alla presenza dello studente interessato, coordinatore di classe e famiglia
  5. irrogazione della sanzione disciplinare da parte del Consiglio di classe convocato in via straordinaria in tutte le sue componenti (docenti, rappresentanti dei genitori e rappresentanti degli studenti)
  6. decreto di irrogazione della sanzione da parte del Dirigente comunicato allo studente interessato e per conoscenza alla famiglia.
REGOLAMENTO_estratto_comportamento_degli_studenti_sanzioni_disciplinari.pdf